Attaccare e bistrattare le figure delle Soprintendenze e dei Soprintendenti, figure che sinora hanno permesso la tutela e la valorizzazione dei beni culturali in Italia – pur con tutte le loro contraddizioni e zavorre -, sembra essere non sono una moda del momento, ma anche la direttrice della politica italiana degli ultimi tempi, che vorrebbe vedere le Soprintendenze ridotte ad appendici operative delle Prefetture.
Sarà una mossa saggia? Il nostro patrimonio ne trarrà un giovamento concreto o sarà una mossa di cui pentirsi?

Per approfondire questo spinoso argomento leggi l’articolo di Vittorio Emiliani Ormai è “guerra” alle Soprintendenze e alla tutela, pubblicato il 29 agosto 2015 su L’Huffington Post. [S]